Aprile, dolce dormire e, mentre dormi, ogni acqua un barile. Per caso è un invito ad aggiungere acqua al vino?

GLI ARGOMENTI DEL MESE.

ITALIANI POPOLO DI FESTAIOLI!
MUSEO IN VAL D'AOSTA
A VERONA NIENTE STORIA
HO COMPRATO UN LAMBORGHINI
SOSTITUIRE IL PETROLIO
I PREZZI DEI TRATTORI STORICI

ITALIANI POPOLO DI FESTAIOLI!
Cominciano le feste: il primo maggio dovrebbero essere almeno tre:
Cavezzo, Novi di Modena e Castelnuovo Rangone.
A Cavezzo ci sarà la solita minestra. Peccato: basterebbe un po' di iniziativa e un po' di buona volontà per farne una giornata di grande richiamo non solo italiano. Sino però che continueranno ad ammassare uno contro l'altro i trattori in piazza, e a illustrarli con una presentazione mal sistemata e piena di errori ci sono poche speranze. Se dopo averlo detto e scritto, non capiscono la cosa riguarda ora esclusivamente gli organizzatori e la loro testa, intesa come intelligenza.
Novi di Modena. C'era piaciuta ma l'anno scorso abbiamo segnalato che era un controsenso portare via i trattori prima del pranzo. Si perde l'opportunità di mostrarli per almeno altre tre o quattro ore a un pubblico nuovo che potrebbe cominciare ad interessarsi a questi veicoli e tutti sappiamo quanto bisogno c'è di reclutare gente nuova. Poiché gli espositori vanno a pranzare, non vedo perché ci debbano andare col loro trattore; che lo lascino esposto lungo il bel viale e lo vengano a riprendere dopo. E' così difficile capirlo?
E adesso veniamo a Castelnuovo Rangone che si trova a 5 chilometri dall'uscita di Modena Sud. Ho visto sul sito www.trattorista.com parecchie foto dei 260 partecipanti dello scorso anno e ho trovato una buona varietà di macchine che vengono esposte in campagna e non hanno il solito cartello appeso al collo. Ho chiesto conferma ai Bortolamasi che mi hanno confermato che anche quest'anno sarà così. In programma, tra l'altro, una sfilata alle 11,30 e una gara di "tiro" tutta da vedere a partire dalle 14,30 che mi sembrano due orari accettabili. Ci vediamo il primo maggio!

MUSEO IN VAL D'AOSTA
Se vi capita nei prossimi mesi di passare da Aosta, sappiate che circa dieci chilometri dopo, a Lyveroulaz di Saint Nicolas è possibile visitare un simpatico museo che raccoglie i primi strumenti della meccanizzazione agricola della Valle. Non troverete testacalda, ma molti motocoltivatori e soprattutto attrezzi d'uso quotidiano, piccole macchine e altro. La raccolta è stata messa in piedi da per ricordare un pioniere della meccanizzazione della Valle, Joseph Gerbore dal figlio Giovanni, che fa anche da competente guida durante l'apertura del museo prevista per tutti i pomeriggi dei mesi di luglio e agosto. Per gli altri periodi è necessaria una telefonata di preavviso al numero 0165.95579. Portateci moglie e figli: c'è abbastanza da imparare e molto da riflettere.

Motocoltivatore STURM (Germania) con diverse applicazioni 1958-1960


Motocoltivatore RAPID-UNIVERSAL 1960
Motofalciatrice RAPID-606 1963 e trattore monoasse RAPID-SPECIAL 1961

A VERONA NIENTE STORIA
Alla fiera delle macchina agricole di Verona nessun trattore storico e questo non va a vantaggio degli organizzatori. Peccato perché avevano cominciato con addirittura uno spazio per i musei contadini. Anche l'Eima ha abbandonato lo storico ed è un peccato perché saranno anche pochi gli appassionati ma sanno fare molto rumore!

HO COMPRATO UN LAMBORGHINI

Quando scrivo su un trattore è perché ci sono montato sopra e questa è la ragione per la quale non scrivo più per Playboy!
Scherzi a parte, non riuscivo trovare un Lamborghini per scrivere un articolo come volevo io e allora me ne sono comprato uno. Direte che sono matto: nessuna obiezione. Il modello è il DL30 super. Purtroppo l'ho trovato di colore bianco e lo dovrò ridipingere di rosso Lamborghini. Detto tra di noi, allo stesso scopo ho anche comprato un Nuffield 470, questo con tutti i colori al posto giusto e un David Brown a petrolio. Dopo le foto e gli articoli relativi i tre veicoli verranno messi in vendita; accetto prenotazioni e anche una mano per rimetterli in ordine.

SOSTITUIRE IL PETROLIO

Su richiesta di alcuni appassionati, ho svolto una breve indagine per sapere come far funzionare i trattori a petrolio, oggi che il petrolio è quasi scomparso.
Ho due soluzione:
una dice di fare una miscela con 9 litri di cherosene da riscaldamento e 1 litro di olio da miscela.
L'altra fonte mi dice di mescolare alla pari gasolio e benzina verde.
Anch'io tra un po' ne avrò bisogno perchè ho comprato un David Brown e dovrò un giorno o l'altro metterlo in moto. Riferirò.

I PREZZI DEI TRATTORI STORICI

Stanco di rispondere a tutti gli interessati di andarsi a comprare l'Informatore Agrario del 2 novembre 2003, ho deciso di pubblicare le pagine riguardanti i prezzi dei trattori storici.
Prego vivamente di leggere la premessa senza la quale non si capisce niente come del resto fanno coloro che si lamentano.

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Mi permetto d'intervenire in questa rubrica, per fare alcune considerazioni, personali sull'argomento.
Il nostro amico William, non è la prima volta che pubblica, su autorevoli riviste, la valutazione economica di trattori d'epoca più o meno illustri.E questo a volte gli ha portato applausi ed a volte critiche ( ma l'uomo è coriaceo e non s'intimidisce tanto facilmente!).
Anche a me è capitato di contestargli delle valutazioni troppo alte, a mio parere, per questi mezzi, e troppo basse per questi altri.
Probabilmente anche questa volta non sarà diversa dalle precedenti!
Ma vorrei spezzare una lancia a favore dell'amico William.
Fare una valutazione di automobili usate è difficile, figuriamoci di trattori vecchi e decrepiti!
Spingerei gli appassionati, che sfogliano questo preziario, a due considerazioni.
La prima (scontata) è che senz'altro il prezzo lo fa il mercato, quindi se un trattore è raro e molto ricercato il suo prezzo senz'altro è medio-alto.
La seconda e più importante è che questi prezzi (ricordiamoci unico riferimento sul mercato italiano) servono come idea base per una giusta valutazione dell'acquisto che s'intende effettuare.
Parlando però di collezionismo viene spontaneo chiedersi: "qual'è il prezzo giusto per un appassionato?"
E qui si entra in un terreno minato poich'è ognuno ha la sua idea personale di prezzo giusto!
Concludendo spero che, malgrado le sempre stimolanti polemiche che faremo tutti, William non molli e che continui ad applicarsi in questo "Studio di Settore"( come è di moda definire queste cose oggi!).
Alfredo
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Quotazioni dei Trattori d'Epoca estratto da "L'INFORMATORE AGRARIO"
(cliccare sulla miniatura per allargare l'immagine)


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