GLI ARGOMENTI DEL MESE.
Tanzi socio GAMAE.
Apertura a Cortemaggiore.
Buon compleanno.
La solita minestra.
Brighenti Amico.
SE TANZI FOSSE STATO SOCIO GAMAE
Non so voi, ma io con tutte queste notizie urlate che ogni giorno mi sparano addosso, mi trovo alla fine del mese di
febbraio come se nulla fosse accaduto.
Prendete il crak Parmalat per esempio, non mi ha fatto nessun effetto. Mi sorge solo un tic ininterrotto che va
dall'occhio sinistro al piede destro quando sento dire che sembra siano scomparsi circa 25 mila miliardi di
vecchie lire (mille miliardi in più, mille miliardi in meno, cosa sono poi!). E' difficile per me quantificare tanto danaro.
Ci ho provato. Ho immaginato Tanzi socio del Gamae, fanatico di trattori: con quella somma, che non ho neppure il
coraggio di scrivere per non sbagliarmi, si sarebbero potuti acquistare 2 milioni di trattori testacalda! Divertitevi a
fare i conti e sappiatemi dire se non ho fatto una valutazione equa l'uno per l'altro.
Pensate: 2 milioni di trattori in una unica sfilata che parte da Collecchio, attraversa Parma e va a Trieste, Budapest,
Kiev, Mosca e via via attraverso la Siberia sino in Alaska, scende tutta l'America sino all'Argentina. Passa in Sud Africa
e risale verso nord attraverso i campi diamantiferi del deserto del Namib, la foresta equatoriale del Congo, il deserto
del Mali e il Sahara sino a Ceuta e Gibilterra. Dalla Spagna a casa per arrivare a Collecchio dalla Val di Taro prima che
l'ultimo trattore abbia avuto materialmente la possibilità di muoversi! Pensate ancora: l'intero globo in un unico,
ardente, vivo, intenso, appassionante abbraccio di due milioni di testacalda portanti ciascuno una scritta,
PARMALAT! Grandioso!
Quanti nuovi mercati! Solo per il Sahara sarebbe stato necessario un latteodotto. Qua vorrei mettere un po'
del mio: negli oleodotti, di giorno si pompa il petrolio, di notte il latte, così resta più fresco! Non male!
Ciò che tuttavia avrebbe fermato Tanzi fanatico trattorista (se lo fosse stato), era il traghettare
dall'Argentina al Sud Africa mentre per il suo concittadino Lunardi era cosa fatta costruire un ponte a Gibilterra!
Ad ogni buon conto il Callisto aveva fondato la Parmatour…
APERTURA A CORTEMAGGIORE
Quest'anno, se il tempo tiene, farò l'apertura della stagione delle feste a Cortemaggiore domenica 21 marzo.
La Fiera di San Giuseppe è aperta anche il 19 e il 20 per coloro che alla domenica devono fare i lavori. Cortemaggiore,
grazie a Enzo Serena, è riuscito ad aprirsi un varco tra le solite manifestazioni. Espone trattori e macchine interessanti
avendo cura di inserire ogni anno qualche pezzo nuovo. Non impicca i trattori con gli stupidi cartelli davanti al naso.
Cerca di creare sempre un filo storico comprensibile in modo che il messaggio giunga a buon fine e lasci qualche traccia.
Evviva! Le precedenti meritavano. Non so se quest'anno sarà così ma andrò a vedere.
Ci vediamo!
BUON COMPLEANNO
Quest'anno 2004 ricorrono gli anniversari della nascita di alcuni trattori. Tra gli altri, compiono
· 90 anni il modello AMERICA della Pavesi - Tolotti,
· 80 anni l'UTC Bubba; l'HR8 LANZ, primo vero trattore della casa, e i MEZ 15 , MEZ 20 della HSCS
· 70 anni il SUPERLANDINI; i modelli HN2, HR7, HR8 e il cingolato della Lanz; l'H1 della Vierzon
· 50 anni il modello L55 della Landini
Congratulazioni a tutti!
LA SOLITA MINESTRA
In tre si sono fatti vivi per ribadire tutti che se c'è una certa stanchezza nei confronti delle feste è perché si tratta sempre della solita minestra. Riscaldata ogni anno.
Dice un appassionato di Parma: "Da una decina di anni frequento sia la festa di …. che quella di…Andavo con mio figlio ,ma lui si è stancato di vedere le stesse medesime cose un anno via l'altro. Gli sembrava essere un ripetente! Io ci vado ma senza entusiasmo. Vedo le stesse facce (fortunatamente anche loro vedono la mia) e vedo gli stessi mezzi. Ci fosse qualcosa di nuovo; almeno un paio trattori. Non chiedo la luna ma qualcosa di nuovo, fosse anche un Rossi o un Lamborghini, un Bruco, una cingoletta, una carioca…"
Dice un altro: "Impiccano i trattori uno vicino all'altro in piazza; non li puoi guardare nei dettagli; nessuno che ti dica di che cosa si tratta; i cartelli posti davanti sono uno schifo. Dozza, ha rinunciato alla battaglia contro i cartelli?"
Un altro propone di incrementare un mercatino inserendo dei banchetti con oggetti, ricambi, accessori, libri, e quant'altro.
Io so d'essere d'accordo. Ragazzi, fate pressione sugli organizzatori. Io stesso che da cinque anni mi dico che non andrò più a Cavezzo il primo maggio, finisco per andarci sperando che sia cambiata. Purtroppo non è cambiata, ma spero in quest'anno…
BRIGHENTI AMICO
BOTTA E RISPOSTA
COME DOVREBBE ESSERE
Sono parecchi i visitatori che chiedono informazioni su trattori o macchine agricole.
Spesso chiedono cose impossibili alle quali rispondo che non lo so. Altre volte chiedono cose senza prima dare
quelle informazioni fondamentali che sono la base per condurre le ricerche necessarie per una risposta veritiera.
A fine febbraio si è svolto un dialogo via e-mail che considero istruttivo sotto tutti i punti di vista e che propongo
ai lettori perchè si adeguino e anche perché si tratta di un argomento interessante.
e-mail del18 febbraio 2004
Sono un ragazzo di 19 anni appassionato di trattori d'epoca, essendo cresciuto tra i mezzi agricoli, visto che
la mia famiglia da oltre trent'anni ha una rivendita di attrezzature agricole. Per ora la mia collezione non è
molto ampia, comprende un Velite con le ruote in fusione del 1948 (acquistato circa vent'anni fa da mio nonno e da
mio padre, in cambio di un trattore usato in provincia di Forlì), un Landini R3000 senza sollevatore, una Fiat 18 La
Piccola e un trattore Slanzi Amico B30, a due ruote motrici, completo di bloccaggio differenziale, con motore a tre
cilindri diesel, presa di forza a più velocità, compresa la proporzionale per un eventuale carro trazionato.
Purtroppo non sono riuscito a trovare informazioni e fotografie per il restauro. per questo mi rivolgo a lei.
Le faccio i miei complimenti per il suo libro "Trattori testacalda italiani", poichè l'ho trovato un libro
molto interessante e completo. In attesa di una sua gradita risposta, Le porgo distinti saluti.
(Nome e cognome che non cito per riservatezza)
Mia risposta in data 19 febbraio
Caro amico,
complimenti per la sua raccolta che mi auguro vorrà rimpinguare con
nuovi arrivi. Questo è un momento favorevole per comprare i trattori che non
hanno storia come lo Slanzi Amico B 30 che nella realtà è un
trattore che non esiste. Esiste invece un Brighenti Amico B30 che la
Slanzi ha commercializzato in rari esemplari, ma che rappresenta una
storia troppo lunga per farla adesso.
Lei dovrebbe cercare una targhetta dove si parla di Brighenti
costruttore in Bologna e riportare tutti i dati in essa contenuta. Poi i
dati della targhetta del motore che dovrebbe essere Slanzi tipo
DV2300T. Fare 2 foto del veicolo dai tre quarti anteriore destro e
sinistro, e inviarmi il tutto, assieme al suo indirizzo. Credo d'aver
ciò che fa per lei ma voglio prima essere sicuro e per esserlo ho
bisogno dei dati che le chiedo.
Grazie per i complimenti per il mio libro sui testacalda. Fra qualche
mese ne uscirà uno sui trattori italiani dal 1911 al 1955.
Continui a raccogliere trattori ma cerchi sempre di conoscerne la storia
perchè senza la sua storia, anche il trattore più interessante resta
solo un pezzo di ferro.
Con amicizia,
19 febbraio
La ringrazio per la prontezza nel rispondermi, in allegato le invio le foto del trattore Amico B30, purtroppo
sul trattore non ho trovato traccia di una targhetta che risalisse a Brighenti, l'unica che ho trovato è sul
motore e i dati che riporta sono:
Fonderie Slanzi
Motore N° 35909
Tipo DV 2300 T
Giri 2000
Inciso sulla scatola del cambio ho trovato un numero, che credo sia quello di telaio, 2008.
Ho acquistato il trattore da un privato al prezzo simbolico di 50 Euro, sentendomi dare del pazzo
dal suo vecchio padrone, convinto che ormai non fosse più possibile rimetterlo in funzione.
Al contrario dopo poche ore di lavoro e con una modesta spesa (ho dovuto cambiare alcuni paraolio)
il trattore è tornato perfettamente funzionante pur essendo rimasto abbandonato in un prato per oltre
vent'anni, purtroppo ho soltanto la targa. Come posso fare per sapere a chi è intestato o eventualmente
rifare i documenti? Saprebbe inoltre indicarmi qualche posto dove reperire alcuni pezzi mancanti (fanali...)
Mi scuso per la qualità delle foto, purtroppo non sono riuscito a fare di meglio, ringraziandola
anticipatamente porgo distinti saluti.
20 febbraio
Complimenti anche a lei per la velocità della risposta. Vorrei fare altrettanto io nell'inviarle il depliant del Brighenti Amico. Non ne sono capace e lo farò via posta.
Complimenti innanzi tutto per il veicolo che, confermo, è un Brighenti Amico B30, costruito a Bologna negli anni cinquanta da Walter Brighenti in pochi esemplari. Nel parco Uma 1965 figuravano 34 B30 e 13 B25.
Il numero 2008 posto sul carro, se punzonato, rappresenta il numero di matricola del trattore (l'ottavo di una serie che non ha raggiunto il centinaio, gli ultimi dei quali commercializzati dalla Slanzi).
Per i ricambi, se riguardano il motore c'è Slanzi, per il resto c'è solo d'arrangiarsi. Aspetti di vedere i depliant, poi deciderà. Se dovesse decidere di restaurarlo anche di colore, le chiederò di farmi alcune foto per un articolo.
Per quanto riguarda i documenti, non so nulla. Penso che all'Uma le possono dire qualcosa.
Con i migliori saluti
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