56 (settembre 08)
Rieccomi! Ho parecchie cose sullo stomaco ma mi è mancato il
tempo di passarle. E’ stata un’estate un molto agitata. E anche adesso sono di
corsa.
Ho lavorato ad un altro libro. Quest’anno ricorre il
novantesimo anno da quando Fiat ha cominciato a costruire trattori. L’editore
mi ha proposto di scriverne la storia e la Fiat mi ha messo a disposizione
fotografie e documenti per realizzare una cosa molto seria. In coscienza non
potevo tirarmi indietro anche se i tempi di consegna erano strettissimi. Dopo
anni che vado dicendo che i costruttori italiani non sanno valorizzare il loro
blasone, adesso che qualcuno mi mette a disposizione tanto materiale come
nemmeno osavo sognare, adesso mi defilo? Mi sono coperto le spalle per il
periodo moderno che non conosco, chiamando come co-autore un personaggio che ha
lavorato per vent’anni a Modena alla direzione del marketing e che conosce a
memoria le centinaia di modelli dal
1960 ad oggi.
Il libro verrà presentato alla Eima di Bologna in novembre.
Non ho ancora finito, ma comincio a respirare.
Intanto sono andato a vedere San Biagio, che rappresenta
sempre una riunione interessante anche
se cocciutamente permette l’impiccagione dei trattori. Adesso faccio un salto
in Germania a vedermi un paio di “feste” loro.
Ci si rivede a breve!