Le pagine di William Dozza *


12/07/07

07Lugl07

 

Hachette - trattori da collezione è giunto al quattordicesimo numero e c’è da dire che migliora continuamente. Negli ultimi 6 numeri (dal n. 8 al 13), ho apprezzato gli articoli sui trattori Renault 3042, Fordson New Power Major,  Austin, Massey Ferguson 35, Lanz Bulldog D 7506, Velite, poi la storia di Cyrus McCormick, Benjamin Holt, i fratelli Claas.

Da scordare: gli animali da fattoria dei fratelli Blancherie, i giocattoli Dior, le razze dei conigli, argomenti senza interesse per il lettore italiano. Nemmeno ai fini educativi quando si legge che il Renault VY a olio pesante aveva il motore raffreddato ad aria!

Forse io ho una idea più elevata di Hachette e mi spiace dover notare  delle inesattezze che possono generare errori nel lettore “vergine”, errori che si possono espandere nel tempo. Succede ai giornalisti di sbagliare e io ne so qualcosa, ma un giornale muore dopo qualche giorno o mese, mentre un’opera come questa di Hachette è destinata a rimanere in biblioteca con tutti i suoi svarioni. Non vorrei sembrare pignolo, ma leggere che la Oci è sorta nel 1939 o che Marshall nel 1954 costruiva trattori testacalda, beh, mi sembra troppo. I modellini sono belli e hanno un loro valore ma, una maggior attenzione ai testi sarebbe opportuna se non altro per il rispetto nei confronti del lettore italiano.

Detto tutto questo, a tutti coloro che mi hanno chiesto un parere, il mio suggerimento è di comprarla, soprattutto se si ha dei ragazzi in casa. I modellini sono un argomento di aggregazione ed è un ottimo sistema per seminare interesse su un argomento “sano”!

 

 

Il prezzo dello storico. Ho cominciato nel 2000 con Agritractor a mettere giù le valutazioni dei trattori che recepivo in giro, chiedendo a destra e sinistra, premettendo tutte le considerazioni del caso. Considerazioni che continuo ancora oggi a inserire e senza le quali le cifre indicate perdono il loro valore. Non ci furono molte reazioni allora, anche perchè il giornale andava in mano ad una ristretta cerchia di persone. Poi fu l’Informatore Agrario a chiedermi i prezzi che vennero pubblicati per la prima volta nel novembre del 2002 quindi da allora ogni anno, sempre con la consueta raccomandazione di leggere la premessa. E’ stata la volta di Macchine Trattori poi, per ultimo, MAD con lo speciale epoca apparso in aprile di quest’anno.

Da questo lavoro non facile e faticoso, ho sempre ottenuto mugugni. I venditori dicevano (e continuano a dire), che le mie quotazioni erano troppo basse; gli acquirenti che erano troppo alte. Dal che dedussi e deduco che si trattava e si tratta di valutazioni veramente azzeccate. “Lavoro inutile poichè nessuno ne tiene conto”. Così mi si diceva e mi si dice. Sino al giorno  che commisi un errore. Sissignore: un errore capita e non solo uno, ma questo era molto grosso e appariscente. Nel MAD speciale epoca  ho valutato il Same DA25  3-4 mila euro che sono cifre un pò alte, soprattutto se si va a leggere le cifre di 2,5-3,8 mila euro attribuite alla versione DT.

L’errore è evidente e infatti sono andato a controllare gli  originali e la valutazione del DA25 era di 1,8-3 mila euro. Mi scuso con i lettori sperando che non vi siano altri svarioni come questo. Tuttavia  questo errore mi ha fatto piacere perchè ho ricevuto parecchie telefonate di rimprovero, cosa che dimostra che quel testo è letto e anche con molta attenzione! E’ proprio vero: bisogna sbagliare

 

 

Libri Rancati. Bassano Rancati  ha raccolto negli anni e continua a raccogliere girando i mercatini, una enorme documentazione di carta come libri, depliant, libretti di istruzione eccetera. Adesso sta cercando di fare posto ad altro materiale in arrivo. Ha deciso di conseguenza di privarsi di parecchi volumi di auto, camion, trattori e altro e, con l’aiuto del figlio, li ha messi in un elenco visibile  nel sito:

http://www.geocities.com/europe1965

Dare una occhiata non costa nulla e potreste trovare ciò che avete cercato per anni. Buona caccia!

 

Rispondo volentieri a chi mi scrive via e mail. E sono anche lieto quando riesco ad aiutare qualcuno  a mettere a posto un trattore indicandogli qualche ricambista d’epoca, oppure a risolvere qualche dubbio storico. Ricevo però  alcuni messaggi anonimi che non mi aiutano ad inquadrare il problema. Ho deciso quindi che, da oggi,  risponderò solo a coloro che, alle domande, aggiungeranno nome, indirizzo e recapito  telefonico.

Gli anonimi non se la prendano se non riceveranno risposte. Fra gentiluomini ci si presenta, no?

 

Nello Salsapariglia, presidente del Gamae,alla guida di un suo trattore,durante la riunione del 24 giugno a Castelnovo sotto.
Salsapariglia è l’ultimo costruttore di trattori storici italiani ancora in vita.
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