Hachette - trattori da collezione è giunto
al quattordicesimo numero e c’è da dire che migliora continuamente. Negli
ultimi 6 numeri (dal n. 8 al 13), ho apprezzato gli articoli sui trattori
Renault 3042, Fordson New Power Major,
Austin, Massey Ferguson 35, Lanz Bulldog D 7506, Velite, poi la storia
di Cyrus McCormick, Benjamin Holt, i fratelli Claas.
Da scordare: gli animali da fattoria dei fratelli
Blancherie, i giocattoli Dior, le razze dei conigli, argomenti senza interesse
per il lettore italiano. Nemmeno ai fini educativi quando si legge che il
Renault VY a olio pesante aveva il motore raffreddato ad aria!
Forse io ho una idea più elevata di Hachette e mi spiace
dover notare delle inesattezze che
possono generare errori nel lettore “vergine”, errori che si possono espandere
nel tempo. Succede ai giornalisti di sbagliare e io ne so qualcosa, ma un
giornale muore dopo qualche giorno o mese, mentre un’opera come questa di
Hachette è destinata a rimanere in biblioteca con tutti i suoi svarioni. Non
vorrei sembrare pignolo, ma leggere che la Oci è sorta nel 1939 o che Marshall
nel 1954 costruiva trattori testacalda, beh, mi sembra troppo. I modellini sono
belli e hanno un loro valore ma, una maggior attenzione ai testi sarebbe
opportuna se non altro per il rispetto nei confronti del lettore italiano.
Detto tutto questo, a tutti coloro che mi hanno chiesto un
parere, il mio suggerimento è di comprarla, soprattutto se si ha dei ragazzi in
casa. I modellini sono un argomento di aggregazione ed è un ottimo sistema per
seminare interesse su un argomento “sano”!
Il prezzo dello storico. Ho cominciato nel
2000 con Agritractor a mettere giù le valutazioni dei trattori che recepivo in
giro, chiedendo a destra e sinistra, premettendo tutte le considerazioni del
caso. Considerazioni che continuo ancora oggi a inserire e senza le quali le
cifre indicate perdono il loro valore. Non ci furono molte reazioni allora,
anche perchè il giornale andava in mano ad una ristretta cerchia di persone.
Poi fu l’Informatore Agrario a chiedermi i prezzi che vennero pubblicati per la
prima volta nel novembre del 2002 quindi da allora ogni anno, sempre con la
consueta raccomandazione di leggere la premessa. E’ stata la volta di Macchine
Trattori poi, per ultimo, MAD con lo speciale epoca apparso in aprile di
quest’anno.
Da questo lavoro non facile e faticoso, ho sempre ottenuto
mugugni. I venditori dicevano (e continuano a dire), che le mie quotazioni
erano troppo basse; gli acquirenti che erano troppo alte. Dal che dedussi e
deduco che si trattava e si tratta di valutazioni veramente azzeccate. “Lavoro
inutile poichè nessuno ne tiene conto”. Così mi si diceva e mi si dice. Sino al
giorno che commisi un errore.
Sissignore: un errore capita e non solo uno, ma questo era molto grosso e appariscente.
Nel MAD speciale epoca ho valutato il
Same DA25 3-4 mila euro che sono cifre
un pò alte, soprattutto se si va a leggere le cifre di 2,5-3,8 mila euro
attribuite alla versione DT.
L’errore è evidente e infatti sono andato a controllare
gli originali e la valutazione del DA25
era di 1,8-3 mila euro. Mi scuso con i lettori sperando che non vi siano altri
svarioni come questo. Tuttavia questo
errore mi ha fatto piacere perchè ho ricevuto parecchie telefonate di
rimprovero, cosa che dimostra che quel testo è letto e anche con molta
attenzione! E’ proprio vero: bisogna sbagliare
Libri Rancati. Bassano Rancati ha raccolto negli anni e continua a
raccogliere girando i mercatini, una enorme documentazione di carta come libri,
depliant, libretti di istruzione eccetera. Adesso sta cercando di fare posto ad
altro materiale in arrivo. Ha deciso di conseguenza di privarsi di parecchi
volumi di auto, camion, trattori e altro e, con l’aiuto del figlio, li ha messi
in un elenco visibile nel sito:
http://www.geocities.com/europe1965
Dare una occhiata non costa nulla e potreste trovare ciò che
avete cercato per anni. Buona caccia!
Rispondo volentieri a chi mi scrive via e
mail. E sono anche lieto quando riesco ad aiutare qualcuno a mettere a posto un trattore indicandogli
qualche ricambista d’epoca, oppure a risolvere qualche dubbio storico. Ricevo
però alcuni messaggi anonimi che non mi
aiutano ad inquadrare il problema. Ho deciso quindi che, da oggi, risponderò
solo a coloro che, alle domande, aggiungeranno nome, indirizzo e recapito telefonico.
Gli anonimi non se la prendano se non riceveranno risposte.
Fra gentiluomini ci si presenta, no?
Nello Salsapariglia, presidente del Gamae,alla guida di un suo trattore,durante la riunione del 24 giugno a Castelnovo sotto.
Salsapariglia è l’ultimo costruttore di trattori storici italiani ancora in vita.