Scusate il ritardo
Un sito
interessante
Che prezzi!
I libri di Rancati
L25 del nonno
Oto C30R4
Lamborghini
Milzano
Ricambi
Se non ci si vede da un paio di mesi la ragione c’è stata. Ho consegnato
un nuovo libro al solito editore Nada che, mi dicono, uscirà in giugno. Non è
per farmi pubblicità, ma per giustificare il tempo trascorso e sollevare dalle
ambasce gli appassionati che credevano chissà che cosa, che ognuno può
immaginare come vuole...
L’argomento: trattori storici esteri venduti in Italia. Poichè si tratta
di “storici”, va da se che sono quei mezzi costruiti prima del 31 dicembre del
1955.
Devo dire che è la prima volta che i trattori agricoli storici non
costruiti in Italia ma che in Italia hanno lavorato, vengono censiti e
illustrati grazie un’indagine condotta su varie fonti e documenti, alcuni dei
quali venuti alla luce solo recentemente. Dall’inizio delle importazioni,
databili intorno al 1908 sino al 1955, sono giunti in Italia circa 600 modelli
di trattori per circa 80 mila esemplari realizzati da oltre 100 costruttori.
Ho preso in considerazione i costruttori con almeno 200 esemplari
presenti nel parco del 31 dicembre 1955 e i modelli con un minimo di venti
unità immatricolate e quella data. Si tratta di un libro unico che contiene in
170 pagine la storia di 35 costruttori e di 180 modelli illustrati da oltre 250
immagini delle quali 80 a colori più 50
disegni tecnici.
Non correte a comprarlo perchè, come ho detto, uscirà a giugno. Intanto,
sempre per non farmi pubblicità, è in libreria la ristampa di Trattori Classici
Italiani dove sono stati emendati parecchi errori di battitura e anche di
concetto, tutta roba mia comunque.
Detto questo, auguro buona Pasqua a tutti, anche a coloro che non ci
credono. In fondo è sempre una domenica con un lunedì festivo! Tutti, cedenti e
no, ce ne accorgeremo dal traffico!
UN SITO INTERESSANTE
Ai siti segnalati da Alfredo vorrei aggiungerne uno che mi è parso molto
interessante. Si tratta del sito www.agriaffaires.com. Parla francese e vi sono trattori, macchine agricole,
attrezzi eccetera eccetera. Ma ciò che mi ha interessato è stati il vedere
alcuni nomi italiani tra i venditori,
così come ci sono spagnoli, belgi e persino un canadese, oltre ai francesi che
sono la stragrande maggioranza dei 349
offerenti. Da vedere. Ho perso di vista, ma cercherò di recuperarla, una grande
casa d’aste inglese dove si possono vedere i prezzi spuntati nelle transazioni
andate a buon fine. Istruttivo per farsi un’idea dei prezzi che corrono.
CHE PREZZI!
Due pubblicità apparse sul settimanale specilizzato francese “La Vie de
l’Auto”. Decidete se ridere o piangere!
I LIBRI DI RANCATI
Come il pozzo di san Patrizio, anche la biblioteca di Rancati è senza
fondo. Ha però un coperchio, ovvero una porta, che di sera bisogna chiudere e
per far entrare i libri nuovi, bisogna espellere qualche “vecchio”. L’arzillo
milanese continua a spaziare in tutte le direzioni: trattori, macchine
movimento terra, treni, camion, veicoli militari e altro ancora. Ogni tanto arriva
suo figlio che fa un elenco degli espulsi e lo pubblica sul Web. Si tratta di
libri normali e di libri abbastanza rari e soprattutto libri non facili da
reperire. Chi è interessato, dia un’occhiata al sito
http://www.geocities.com/europe1965.
Buona lettura.
L25 DEL NONNO
Scrive un
lettore.
“Sto cercando un L25 da restaurare. Poichè questo
trattore è l'unico di quelli che lavorarono nell'azienda di mio nonno ad essere
stato venduto (nel '63).
Vorrei riacquistare un modello il più possibile
simile a quello che il nonno comprò (nuovo) nel '57. Non essendo ancora molto
esperto di questi trattori, vorrei sapere di che serie può essere un L25 di
quell'anno. Vorrei anche sapere quanto potrebbe valere. (la valutazione
dell'Informatore Agrario non indica la serie: valgono tutti uguali)”.
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Il 1957 fu
l'ultimo anno in cui fu prodotto il Landini L25. Essendo degli ultimi avrà la
messa in moto elettrica, il bloccaggio del differenziale, ed eventualmente gli
optional disponibili come il sollevatore idraulico, la presa di forza e altro.
Non esistono le
"serie" per L25. La Casa non ha mai codificato niente di ciò e
...ciononostante esiste un primo tipo caratterizzato dalla "barca
tonda", un secondo tipo riconoscibile dall'assale diritto, poi via via
tutti gli altri chiamati 25-30. Lei si preoccupi di acquistare un L25. Il primo
non lo troverà, il secondo può darsi e sarà quasi certamente il terzo che poi è
quello che lei cerca. Per i prezzi si attenga pure a quanto pubblicato sull'Informatore agrario, leggendo con attenzione la premessa.
OTO C30R4
“ Vorrei sapere se l'Oto C30R4 è da considerare un
trattore di valore alla pari dei suoi fratelli 18-25-40, le chiedo questo
perchè ne volevo acquistare uno, ma non vedendolo trattato nel suo libro mi
sono chiesto il perchè.
E dal momento che il venditore mi ha chiesto uno
sproposito,volevo avere qualche informazione al riguardo”.
------------------
Rispondo per ordine:
L’Oto C30 R4 fu costruito a partire dal 1959 ed è quindi fuori del libro
sui “Trattori classici italiani” che si ferma al 1955.
Ne conosco tuttavia la storia che è più o meno questa.
Nacque nel 1959 con un motore nuovo di 2308 cm3 (alesaggio 140, corsa
150) sviluppante 28 cavalli a 1450 giri. Nei progetti doveva occupare un posto
importante nella gamma Oto al punto che l’avvio prevedeva 100 esemplari annui
aumentabili ma che però rimasero tali per la ragione che la Oto si ritirò dal
mercato agricolo.
Del C30 R4 ne sono stati costruiti 3-400 esemplari cosa che pone il
modello al quinto posto nella scala degli Oto più diffusi.
Si potrebbe concludere che non si tratta di un modello rarissimo, che le
sue quotazioni corrette dovrebbero essere in linea con gli altri modelli Oto, e
infine che lo “sproposito” di prezzo richiesto resta una fantasia del
venditore.
LAMBORGHINI
Sarei interessato a conoscere qualche collezionista di Trattori Lamborghini.
Ricevo spesso domande alle quali non so rispondere e per le quali anch’io
desidererei avere risposte.
Prego i collezionisti di Lamborghini di farsi conoscere per collaborare
alla rivalutazione di un marchio storico che non può essere dimenticato. Diamoci
da fare prima che sia troppo tardi.
Per cominciare vorrei che qualcuno si facesse avanti per aiutare questo
lettore che chiede informazioni che
anch’io sarei curioso di conoscere.
“Possiedo un
trattore Lamborghini mod. CTL4 del 1966 (data letta sul libretto) che
apparteneva a mio nonno. Ora, sto cercando di restaurarlo per quanto meglio mi
riesca. Per quel che riguarda il motore non ho avuto grandi difficoltà, il
grosso problema è il colore originale. Premesso che è stato più volte
riverniciato, andando a togliere i vari strati sembrerebbe che il telaio sia
celeste chiaro, mentre il cofano sia arancione. Per la verità non sono sicuro
che il cofano sia quello originale, che è lo stesso della serie successiva a 3
cilindri (il C340, per intenderci), che però era blu e bianco.
Conclusione:
nessuno, archivio storico same-lamborghini compreso, mi ha saputo dare delle
risposte, a questo punto confido nella sua esperienza. Mi interesserebbe sapere
inoltre se conosce qualcuno che abbia pezzi di ricambio di carrozzeria. Gli
altri dati certi sono: motore tipo FL4 potenza 52CV a 2200rpm”.
MILZANO
Sul sito di Milzano, dopo cinque
mesi è apparsa la classifica finale della gara di aratura. Mancano i
classificati delle due eliminatorie dalla quale dovevano essere estratti i nomi
dei finalisti. A Milzano fanno i furbi.
Non mi interessano le furbate. Non fanno parte del mio modo di comportarmi
basato sulla lealtà e la trasparenza. Ho posto delle domande cercando di dargli
una mano per uscirne in modo decoroso. Non mi è stato risposto. A casa loro
comandano loro. La cosa non mi interessa più.
RICAMBI
Impariamo dai tedeschi. Questo è una parte del catalogo dei pezzi di
ricambio. e in particolare dei lamierati, disponibili in Germania per gli
appassionati di trattori Hanomag.
Quando sarà possibile avere qualcosa di simile anche in Italia?