08/10/2004
MOTORE FISSO SUPERLANDINI
Sono passati vent'anni da quando il Superlandini fisso ha varcato il cancello di casa Piacentini!
Finalmente è venuto il momento di rimetterlo in pista.
Si tratta di un motore Superlandini, costruito originariamente per un impiego fisso, quindi dotato
di basamento particolare per il fissaggio a pavimento.
Noi abbiamo deciso di montarlo su di un apposito carrello per facilitarne gli spostamenti.
Il motore è accoppiato con un generatore di corrente alternata trifase (alternatore) ERCOLE MARELLI.
Questa macchina elettrica e' anche accoppiata con una dinamo (eccitatrice coassiale) necessaria per creare
il n campo elettromagnetico sul circuito induttore del rotore dell'alternatore; infatti la corrente alternata
trifase viene prelevata ai capi degli avvolgimenti indotti, che si trovano sullo statore della macchina elettrica.
La potenza nominale dell'alternatore e di 41 kVA, erogata con tensioni di 150/260 volt,
mentre la macchina in corrente continua (eccitatrice) fornisce una potenza nominale di 0,73 kW a 110 volt.
In pratica, l'induttore dell'alternatore presenta dei poli alternati N-S-N-S simili a quelli di una calamita
(in questo caso da elettromagneti alimentati appunto dalla dinamo), che ruotando alla velocita' prescritta
davanti agli avvolgimenti indotti (statore) generano le tensioni e le correnti alternate polifasi
(in questo caso trifase) necessarie ad alimentare le utenze elettriche collegate all'alternatore.
Il motore praticamente è nuovo, probabilmente è sempre stato al coperto, e avrà funzionato a malapena per
qualche ora!
Infatti dopo i controlli di rito il motore è partito immancabilmente
al primo colpo (nemmeno tanto energico dato che sono riuscito a farlo partire da solo!)
Sembra che di questi motori fissi ne siano stati fatti circa una ventina di pezzi, il nostro porta come
numero di serie "14".
Attraverso conoscenze varie sappiamo dell'esistenza di altri 3 o 4 esemplari,
mi piacerebbe attraverso questo appello fare una specie di censimento per vedere di fare la conta dei mezzi
esistenti in Italia.Quindi chiedo a tutti gli appassionati di segnalarmi se sono a conoscenza dell'esistenza
di altri mezzi simili!
PS Ringrazio per la precisa descrizione del generatore di corrente il Sig.Amos Menchi
(che serba bei ricordi di Landini testacalda nelle trebbiature sulle aie della valdichiana aretina...).